Pierluigi Di Piazza è nato a Tualis di Comeglians (Udine) il 20 novembre del 1947.
Dopo gli studi nel Seminario di Udine, ha conseguito nel 1973, la licenza in Teologia all’Università San Tommaso d’Aquino a Roma, dove si è laureato in Teologia nel 1994 con la tesi “Morire nella città secolare: riflessioni teologiche in prospettiva pastorale”.
Insegnante di religione dal 1973 al 2004 presso l’Istituto d’Arte di Udine, ordinato sacerdote a Tualis il 18 ottobre 1975 e sempre a Tualis ha celebrato la prima messa il 19 ottobre 1975.
Si è instancabilmente impegnato nella diffusione della cultura della pace, della non violenza e della solidarietà.
E’ stato cappellano a Paderno e poi parroco di Zugliano dove nel 1989, ha fondato un Centro di accoglienza per immigrati, profughi e rifugiati politici intitolato a padre Ernesto Balducci del quale è stato direttore e instancabile animatore.
Il riferimento principale della sua vita come spesso ha amato ricordare, è la Parola del Vangelo e la celebrazione dell’Eucarestia, strettamente unite all’incontro con tantissime persone.
Il Centro “E. Balducci” coniuga la concreta ospitalità ai tanti ospiti che necessitano di sostegno e accoglienza, con un’intensa attività di elaborazione e promozione culturale.

Ogni anno ha organizzato un convegno internazionale con la partecipazione di testimoni, studiosi e intellettuali provenienti da tutto il mondo e del quale si raccolgono puntualmente gli atti.
Il Centro Balducci agisce in modo significativo a livello locale e internazionale, sia come centro di accoglienza per immigrati, profughi e rifugiati, sia come ambito di studio, riflessione e proposta culturale e spirituale sulle grandi questioni della non violenza attiva e della pace, del rapporto con l’altro, dell’accoglienza e della solidarietà.
Al Centro “E. Balducci” è stato assegnato dal Club UNESCO di Udine nel dicembre del 2003 il premio “Udine città della pace”.
Pierluigi Di Piazza ha collaborato con giornali e riviste ed è stato autore di numerosi libri, i principali:
-) “Don Lorenzo Milani nella mia vita di Uomo e prete”(2017),
“Fuori dal Tempio, la Chiesa al servizio dell’umanità ( 2011),
“Compagni di Strada, in cammino nella Chiesa della speranza”(2014),
“Il mio Nemico è l’indifferenza, essere cristiani nel tempo del grande esodo”(2016),
“Non girarti dall’altra parte, le sfide dell’accoglienza”(2019),
“Sul filo dei gironi, il vangelo della pace e della solidarietà”(1994),
“In cammino con i profeti e testimoni”(2000),
“Accoglienza, giustizia e pace”(2008),
“Umanità di Dio”(2012),
“Questo straordinario Gesù di Nazaret”( 2010),
“Nel cuore dell’umanità” (2006) riedito settembre 2022,
“Vivere e morire con dignità”(2016),
“Per un dolore Umano, la sofferenza considerata da un punto di vista etico, medico e spirituale”(2020),
“Io Credo, Dialogo tra un’atea e un prete, Margherita Hack e Pierluigi Di Piazza”(2012),
“Prendere a cuore”(2004),
“Un’economia di solidarietà per umanizzare il mondo”( 2006),
“In cammino con le tribù della terra”(marzo, 2002).
Ha ricevuto il Premio Epifania assegnato dall’Associazione Pro Tarcento e dal comune di Tarcento nel gennaio 2002 per l’impegno per la pace e la solidarietà.
Gli è stato conferito a Trieste il premio come Costruttore di Pace.
Per l’importante lavoro in favore della pace e della solidarietà tra i Popoli e il dialogo fra culture e religioni diverse e di scambi culturali, la Commissione Interecclesiale Justicia y Paz di Bogotà (Colombia) ha deciso nel 2004 di annoverarlo fra i suoi Membri Onorari.
Il 13 gennaio 2006 ha ricevuto dall’Università degli Studi di Udine, Facoltà di Economia la Laurea ad Honorem come “Imprenditore di solidarietà”.
Gli è stata conferita la Cittadinanza Onoraria dal Comune di Comeglians (UD).
Il 6 agosto 2022 nella Pieve di San Pietro in Carnia, gli è stato conferito il premio Baston Di San Pieri di Cjargne per la spiritualità.
E’ stato relatore in tantissimi dibattiti pubblici in FVG e in Italia, e ha collaborato con tante scuole in Friuli e in Italia sui temi della solidarietà, della pace, dei diritti, della legalità.
Per molti anni è stato tra gli organizzatori della Marcia della Pace del 31 Dicembre, Zuglio-San Pietro in Carnia, svolgendo la riflessione conclusiva in modo profondo e appassionato.
In modo inatteso ci ha lasciati e salutati il 15 maggio 2022.
E’ stato un grande prete, un grande uomo, un profeta.